Ultimo aggiornamento il 26 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Introduzione:
Un drammatico incidente sul lavoro ha portato alla morte di un operaio rocciatore di origini albanesi, Xhafer Sahitaj, mentre stava montando una rete di contenimento nel cantiere del Terzo Valico. Il sostituto procuratore Arianna Ciavattini ha chiesto la condanna per tre persone ritenute responsabili dell’accaduto, tra cui i legali rappresentanti delle due aziende che stavano eseguendo i lavori di messa in sicurezza e il direttore dei lavori.
“Le richieste di condanna per i responsabili”
“Omicidio colposo per i legali rappresentanti e il direttore dei lavori”
Il sostituto procuratore Arianna Ciavattini ha chiesto la condanna per tre persone ritenute responsabili della morte di Xhafer Sahitaj, l’operaio rocciatore di 39 anni precipitato nel 2019 mentre montava una rete di contenimento lungo la parete sovrastante la cava utilizzata per i depositi del Terzo Valico. In particolare, sono stati chiesti 3 anni di condanna ciascuno per i legali rappresentanti delle due aziende che stavano eseguendo i lavori di messa in sicurezza della zona, e 2 anni per il direttore dei lavori. ‘accusa è di omicidio colposo.
Tra gli imputati c’è Giorgio Zanuso, già condannato in primo grado a 10 mesi insieme ad altre sei persone nell’ambito del processo sulle presunte mazzette per il Terzo Valico, il raddoppio ferroviario tra la Liguria e Milano. Per quella vicenda era stato assolto Pietro Salini, amministratore delegato di WeBuild.
“Il giorno dell’incidente”
“Il dramma di Xhafer Sahitaj e l’intervento dei soccorsi”
Il giorno dell’incidente, Xhafer Sahitaj stava lavorando insieme al cognato quando è precipitato nel vuoto per circa 20 metri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per recuperare la salma, i carabinieri e gli ispettori della Asl. La tragedia ha suscitato grande sconcerto tra i lavoratori del cantiere, che hanno proclamato quattro ore di sciopero a fine turno per tutti i lavoratori occupati nella realizzazione del Terzo Valico ferroviario dei Giovi.
“Le conseguenze dell’incidente”
“Lo sciopero dei lavoratori e le richieste di sicurezza”
Dopo la morte di Xhafer Sahitaj, i sindacati Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil Alessandria hanno proclamato quattro ore di sciopero a fine turno per tutti i lavoratori occupati nella realizzazione del Terzo Valico ferroviario dei Giovi. Lo sciopero è stato indetto per chiedere maggiori misure di sicurezza nei cantieri e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema degli incidenti sul lavoro.
‘incidente ha anche portato all’apertura di un’inchiesta da parte della magistratura, che ha portato alla richiesta di condanna per i tre responsabili. La sentenza del processo sarà un momento importante per stabilire le responsabilità dell’accaduto e per garantire giustizia alla famiglia di Xhafer Sahitaj.