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Tragedia sul Monte Bianco: un alpinista perde la vita in un crepaccio, un altro ferito

Un tragico incidente ha scosso il mondo dell’alpinismo sul versante francese del MONTE BIANCO, dove un uomo di 67 anni è deceduto e un suo compagno, di 62 anni, ha riportato ferite significative dopo la caduta in un crepaccio. La notizia ha rapidamente fatto il giro dei media, evidenziando i pericoli insiti nelle escursioni ad alta quota, soprattutto in condizioni variabili.

Incidente mortale durante la discesa

Dinamica della caduta

L’incidente è avvenuto nella mattinata di giovedì, mentre i due alpinisti, entrambi originari della FRANCIA, erano impegnati nella discesa lungo la via normale del MONTE BIANCO. Gli alpinisti, che stavano affrontando la montagna in condizioni di neve e ghiaccio, hanno scelto di deviare il percorso iniziale per aggirare una cresta ghiacciata. Questa decisione si è rivelata fatale, poiché entrambi sono scivolati, precipitando in un crepaccio di circa 15 metri di profondità, situato a un’altitudine di 4.600 metri.

Segnalazione dell’incidente e intervento dei soccorritori

La compagna di uno dei due alpinisti, preoccupata per l’assenza di notizie, ha tentato ripetutamente di contattarli. Solo intorno alle 16.30 ha ricevuto una risposta, il che ha permesso di attivare i soccorsi. I gendarmi del PGHM di CHAMONIX sono intervenuti prontamente, riuscendo a individuare la traccia della scivolata e a localizzare i due uomini nel crepaccio. Le operazioni di soccorso si sono rivelate particolarmente complesse, data la posizione e le condizioni del ghiacciaio.

Operazioni di soccorso e esito tragico

Estrazione dalle profondità del ghiacciaio

Dopo un’ora di intense operazioni, i soccorritori sono riusciti a portare in superficie i due alpinisti. Tuttavia, per l’uomo di 67 anni, il tragico epilogo era già avvenuto: era deceduto a causa delle ferite riportate nella caduta. Il collega, di 62 anni, è stato estratto vivo, ma versava in condizioni critiche. Presentava sintomi di ipotermia e un trauma cranico, ma fortunatamente non era in pericolo di vita al momento del trasporto in ospedale.

Considerazioni su sicurezza e rischi in montagna

Questo incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza dell’alpinismo e sui rischi connessi all’escursionismo ad alta quota. La scelta di percorrere itinerari alternativi in condizioni inclementi, come quella ghiacciata, può aumentare il rischio di incidenti gravi. Gli esperti raccomandano sempre di considerare con cautela le condizioni meteorologiche e di valutare adeguatamente i percorsi prima di intraprendere un’escursione.

Giordana Bellante

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