Tragica morte nel lago: Eroe tenta di salvare amica

Incidente a Como: la relazione dei vigili del fuoco

La relazione dei vigili del fuoco di Como sull’incidente avvenuto sabato sera, in cui una Mercedes è finita nel lago, ha fornito nuovi dettagli sulla dinamica dell’accaduto. Secondo il rapporto, Morgan Algeri, 38 anni di Brembate Sopra, ha cercato di liberare se stesso e Tiziana Tozzo, 45 anni di Cantù, mettendo in atto le manovre previste per queste emergenze. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi, non è stato possibile evitare la tragedia.

Le manovre di Algeri e Tozzo

La relazione dei vigili del fuoco ha confermato che Algeri ha aperto la portiera del lato di guida, mentre i corpi di Algeri e Tozzo erano posizionati l’uno accanto all’altro. Inoltre, il finestrino del lato guida era parzialmente abbassato, come suggerito dalle procedure in caso di macchina caduta in acqua. Questo permette di abbassare la pressione esterna al veicolo, facilitando l’apertura della portiera. Algeri, grazie alla sua esperienza come pilota e subacqueo, era a conoscenza di queste tecniche.

La dinamica dell’incidente

La relazione dei vigili del fuoco ha anche rivelato che l’auto aveva il tettuccio in frantumi, probabilmente a causa dell’impatto con il lago o per la pressione dell’acqua. Tuttavia, i motivi per cui l’auto è partita ed è finita in acqua sono ancora sconosciuti. Sarà necessario esaminare la vettura, in particolare il computer di bordo, per ottenere ulteriori informazioni su quanto accaduto.

Secondo il pm di Como Giuseppe Rose, l’ipotesi di un gesto volontario può essere esclusa grazie alla relazione dei vigili del fuoco. Oggi è previsto l’affidamento dell’incarico per le autopsie, che potrebbero fornire ulteriori dettagli sulle cause della morte di Algeri e Tozzo.