Tragica odissea nel Mediterraneo: Due nuove stragi sconvolgono le acque instabili

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Tragica odissea nel Mediterraneo: Due nuove stragi sconvolgono le acque instabili - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi

Nel continuo e spietato scenario della migrazione nel Mediterraneo, si verificano due tragedie che sottolineano la precarietà e la pericolosità di questo percorso marittimo tanto ambito quanto pericoloso. A breve distanza dalle coste calabresi, una barca a vela si ribalta, lasciando dietro di sé 66 passeggeri dispersi, tra cui 26 bambini. Nel frattempo, a sud di Lampedusa, un’altra imbarcazione viene soccorsa da una nave umanitaria, ma il salvataggio arriva troppo tardi per 10 persone ritrovate morte nel ponte inferiore allagato. Questi tragici eventi si verificano subito dopo il G7 di Borgo Egnazia, il quale ha lanciato una coalizione per combattere il traffico di migranti. Le organizzazioni Umhcr, Oim e Unicef riportano un triste bilancio di oltre 800 morti e dispersi quest’anno nel Mediterraneo centrale, con una media di 5 vittime al giorno, e chiedono un aumento dei soccorsi in mare.

Ricerca e soccorso in alto mare: Una lotta contro il tempo e l’indifferenza

Una nave francese lancia un SOS dopo aver salvato 12 persone da un veliero semiaffondato a circa 120 miglia dalle coste italiane, su un confine tra le aree Sar sotto la giurisdizione di Grecia e Italia. La Guardia Costiera italiana interviene immediatamente con aerei e imbarcazioni per prestare soccorso, anche se una donna perde la vita durante le operazioni. I sopravvissuti, provenienti da Iran, Siria e Iraq, raccontano di come il motore della loro imbarcazione si sia incendiato, causando il rovesciamento dello scafo. Le ricerche continuano con il coinvolgimento della Guardia Costiera e di Frontex, mentre Medici senza Frontiere offrono assistenza psicologica ai superstiti. Nel frattempo, la procura di Locri coordina le indagini su questi eventi drammatici che si susseguono con drammatica regolarità nel Mediterraneo.

Approfondimenti

    1. Mediterraneo: Il Mar Mediterraneo è un mare intercontinentale delle dimensioni di una stretta regione oceanica situato tra l’Europa meridionale, l’Africa settentrionale e l’Asia sud-occidentale, delimitato ad ovest dalla penisola iberica e ad est dalla penisola arabica. È una delle rotte migratorie più pericolose al mondo, utilizzata da migliaia di persone che tentano di raggiungere l’Europa attraverso il mare, spesso in condizioni precarie e pericolose.

    2. Calabria: Regione situata nel sud Italia, con coste sul Mar Ionio e sul Mar Tirreno. La Calabria è stata spesso punto di sbarco per migranti che tentano di raggiungere l’Italia attraverso il Mar Mediterraneo.

    3. Lampedusa: Isola italiana situata nel Mar Mediterraneo, a sud della Sicilia. È diventata tristemente nota per essere un punto di sbarco per migranti provenienti dall’Africa. Le condizioni dei centri di accoglienza sull’isola sono spesso critiche.

    4. G7 di Borgo Egnazia: Il G7 è un forum internazionale composto dalle sette nazioni più industrializzate al mondo: Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. Il summit tenutosi a Borgo Egnazia, in Puglia, ha affrontato diverse questioni globali, inclusa la gestione dei flussi migratori e il traffico di migranti nel Mar Mediterraneo.

    5. Umhcr: L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati è un’agenzia dell’ONU che si occupa di proteggere e assistere i rifugiati in tutto il mondo.

    6. Oim: L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni è un’organizzazione intergovernativa che si occupa delle questioni legate alle migrazioni.

    7. Unicef: Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, è un programma dell’ONU dedicato a promuovere i diritti e il benessere dei bambini in tutto il mondo.

    8. Guardia Costiera: È un’organizzazione marittima che si occupa di vigilanza e soccorso in mare, spesso coinvolta nei casi di salvataggio di migranti nel Mediterraneo.

    9. Iran, Siria e Iraq: Paesi del Medio Oriente che spesso sono fonte di grandi flussi migratori verso l’Europa, a causa di conflitti, povertà e instabilità politica.

    10. Frontex: Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione Europea. È coinvolta nel controllo delle frontiere marittime per prevenire l’immigrazione illegale e salvare le vite dei migranti in pericolo.

    11. Medici senza Frontiere: Organizzazione internazionale umanitaria che fornisce assistenza medica d’emergenza alle popolazioni colpite da conflitti armati, epidemie, catastrofi naturali o esclusione sanitaria.

    12. Locri: Città italiana situata in Calabria, conosciuta per essere un centro di investigazioni sulle attività legate all’immigrazione irregolare e al traffico di esseri umani nel Mar Mediterraneo.