Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2024 by Redazione
Incidente mortale in Alto Adige: uomo perde la vita mentre sgombera la strada di montagna
Un tragico incidente è avvenuto in Alto Adige, precisamente a Latzfons, nella valle Isarco, dove un uomo ha perso la vita mentre stava sgomberando una strada di montagna con il suo trattore. L’incidente è stato scoperto solo questa mattina all’alba da alcuni vicini, che hanno notato il mezzo agricolo ai piedi di un ripido pendio.
L’uomo, dopo le intense nevicate di ieri, in serata, stava pulendo la stradina con il suo trattore dotato di una lama sgomberaneve, ma purtroppo è uscito di strada precipitando per un centinaio di metri. La sua morte è stata immediata.
Intervento delle forze di soccorso
Appena ricevuto l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Croce bianca, i vigili del fuoco e l’elisoccorso Aiut Alpin Dolomites. Purtroppo, nonostante l’arrivo tempestivo delle squadre di soccorso, l’uomo era già deceduto.
Una tragedia che sconvolge la comunità
Questa tragica vicenda ha sconvolto la comunità di Latzfons e dell’intera valle Isarco. L’uomo, il cui nome non è stato ancora reso pubblico, era un membro rispettato della comunità e la sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile.
“È una tragedia che ci ha colpito profondamente. L’uomo era una persona molto stimata e la sua scomparsa lascerà un vuoto nella nostra comunità. Siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di grande dolore” ha dichiarato il sindaco del paese.
Le indagini per stabilire le cause esatte dell’incidente sono ancora in corso. Nel frattempo, la notizia della morte di questo uomo amato e rispettato si diffonde nella valle Isarco, portando tristezza e sgomento in tutti coloro che lo conoscevano.
La comunità si unisce nel cordoglio per la perdita di una vita preziosa e si spera che questa tragedia possa servire come monito per prestare sempre maggiore attenzione e cautela durante le operazioni di sgombero delle strade di montagna, specialmente in condizioni meteorologiche avverse.
