Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2024 by Francesca Monti
Un tribunale brasiliano ha emesso una sentenza inedita che ha suscitato grande interesse: il concetto di “famiglia multispecie”. La decisione ha concesso a un senzatetto il diritto di riavere il suo amato cane, Rock, che era stato preso in custodia dalle autorità per essere adottato.
Lotta di un senzatetto per il suo fedele compagno
Carlos Merlini Neto, 46 anni, ha vissuto un’esperienza travagliata a maggio quando il suo amico a quattro zampe, Rock, è stato investito da un’auto a Curitiba, una città in cui il senzatetto risiede per strada da ben dieci anni. Il cane, di soli sette mesi, era stato salvato da una stazione degli autobus da una persona di fiducia di Carlos.
Rock, il cane salvato e poi portato via
Dopo l’incidente, Rock ha subito una frattura alle costole ed è stato trasferito in un rifugio amministrato dal Comune. Carlos, senza un’abitazione stabile e senza informazioni sulle condizioni di salute del suo animale, è stato sconcertato quando gli è stato comunicato che il suo compagno peloso era destinato all’adozione e che già c’erano persone interessate a prendersene cura.
La battaglia legale del senzatetto
Nonostante le avversità, il senzatetto ha deciso di non arrendersi e ha chiesto l’assistenza del Difensore pubblico dello Stato di Paraná. Grazie all’intervento legale, la situazione ha preso una svolta positiva. La decisiva sentenza è giunta dal 15/o Tribunale speciale del Tesoro pubblico di Curitiba, che ha ordinato al Comune di individuare Rock e restituirlo a Carlos.
Questo epilogo felice ha dimostrato che il legame tra un uomo e il suo animale domestico va oltre le convenzioni tradizionali, aprendo la strada a una nuova interpretazione del concetto di famiglia e affetto.
