Turista italiana colpita da proiettile vagante in Albania durante le festività di Capodanno - avvisatore.it
Una donna di 52 anni, residente nella provincia di Bari, è rimasta ferita da un proiettile vagante durante una passeggiata a Tirana nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio. Nonostante le ferite, la donna non è in pericolo di vita, ma è attualmente ricoverata in un ospedale in Albania. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani locali e confermato dall’avvocato della donna, Vito Leonardo Candeloro, i medici albanesi non hanno ancora autorizzato il suo trasferimento in Italia per un’eventuale operazione.
L’avvocato Candeloro ha spiegato che la donna ha un proiettile conficcato in un polmone e che i medici albanesi non hanno ancora dato il via libera per il trasferimento. Nonostante le informazioni siano ancora frammentarie, inizialmente si era parlato di un periodo di 4-5 giorni per il drenaggio della ferita. Tuttavia, non era chiaro se il proiettile potesse rimanere nel polmone e cicatrizzarsi. Attualmente, la famiglia sta cercando di organizzare il trasporto in elisoccorso, ma il costo stimato di 15.000 euro è un ostacolo da superare.
La principale difficoltà al momento è ottenere l’approvazione dei medici per il trasferimento della donna in Italia. Non è ancora chiaro perché i medici albanesi non abbiano ancora dato il consenso. Tuttavia, la famiglia sta facendo tutto il possibile per trovare una compagnia di trasporto che possa effettuare il trasferimento. Nonostante le sfide, l’obiettivo principale è garantire che la donna riceva l’assistenza medica necessaria in Italia.
In conclusione, una donna di 52 anni è stata ferita da un proiettile vagante a Tirana e attualmente è ricoverata in un ospedale in Albania. Nonostante le ferite, non è in pericolo di vita. Tuttavia, i medici albanesi non hanno ancora autorizzato il suo trasferimento in Italia per un’eventuale operazione. La famiglia sta cercando di organizzare il trasporto in elisoccorso, ma il costo stimato è un ostacolo da superare. La principale difficoltà al momento è ottenere l’approvazione dei medici per il trasferimento della donna in Italia. La famiglia sta facendo tutto il possibile per garantire che la donna riceva l’assistenza medica necessaria.
Un evento speciale al Reale Yacht Club Canottieri Savoia per celebrare le donne L’8 marzo,…
Un riconoscimento che premia un territorio d’eccellenza I Castelli Romani sono stati proclamati Città Italiana…
Un evento carico di emozione e altruismo ha avuto luogo al Monnalisa Bistrot di San…
Il 5 marzo 2025, alle ore 11:00, la Camera di Commercio di Roma ospiterà l’attesa…
Dai casinò tradizionali alle piattaforme digitali: il gioco cambia volto Il mondo dell’intrattenimento è sempre…
Scopri il fascino della Puglia immersi nella natura della Valle d'Itria La Pasqua è il…