Ucciso 18enne di etnia sinti: Custodia Cautelare per Tre Sospettati

Nella notte fra il 25 e il 26 aprile, a Milano in via Varsavia, l’18enne di etnia sinti Jhonny Sulejmanovic è stato tragicamente ucciso a colpi di arma da fuoco mentre dormiva con la moglie. La gip di Milano, Ileana Ramundo, ha emesso la custodia cautelare per tre persone legate all’omicidio, mentre un quarto sospettato è attualmente latitante all’estero.

Ordinanza della Gip e Interrogatori di Garanzia

La decisione della gip di Milano ha portato all’arresto di tre individui coinvolti nell’omicidio di Jhonny Sulejmanovic. Gli interrogatori di garanzia sono stati eseguiti nei confronti di Roberto Ahmetovic, il cognato Jagovar, e Rubino Sulejmanovic, tutti accusati di essere coinvolti nell’omicidio dell’18enne.

Indagini e Presunto Movente

Secondo le indagini condotte dal pubblico ministero Pasquale Addesso, supportato dalla squadra mobile guidata da Alfonso Iadevaia, il movente dell’omicidio sembra essere legato a un presunto affronto subito da Roberto Ahmetovic poche ore prima del tragico evento. I dettagli emersi dagli accertamenti sul traffico telefonico e dalle celle acquisite dagli inquirenti indicano che gli indagati si siano diretti nella zona dell’Ortomercato intorno alle 3 di notte, dove hanno attaccato il furgone Ducato dove l’18enne e la moglie dormivano, uccidendolo con tre colpi di arma da fuoco.

Questo è quanto emerso fino ad ora dalle indagini condotte sulla tragica morte di Jhonny Sulejmanovic, un giovane di soli 18 anni.

Approfondimenti

– Milano: Importante città italiana situata nel nord del Paese, capoluogo della regione Lombardia. Centro economico e culturale di rilevanza nazionale e internazionale.

– Jhonny Sulejmanovic: Giovane di etnia sinti di soli 18 anni ucciso a colpi di arma da fuoco mentre dormiva con la moglie. La sua morte ha scosso l’opinione pubblica per la brutalità dell’omicidio.
– Ileana Ramundo: Gip di Milano che ha emesso la custodia cautelare per tre persone legate all’omicidio di Jhonny Sulejmanovic. Magistrato di rilievo nell’ambito della giustizia milanese.
– Roberto Ahmetovic, Jagovar e Rubino Sulejmanovic: Individui arrestati e coinvolti nell’omicidio di Jhonny Sulejmanovic. Il loro coinvolgimento è stato oggetto di interrogatori di garanzia.
– Pasquale Addesso: Pubblico ministero che ha condotto le indagini sull’omicidio di Jhonny Sulejmanovic. Responsabile dell’accusa nei confronti degli indagati.
– Alfonso Iadevaia: Capo della squadra mobile di Milano che ha supportato il pubblico ministero Pasquale Addesso nelle indagini sull’omicidio.
– Ortomercato: Zona di Milano nota per il mercato ortofrutticolo all’ingrosso. Luogo dove si è verificato l’attacco al furgone Ducato nel quale Jhonny Sulejmanovic e la moglie dormivano.
La vicenda riguardante l’omicidio di Jhonny Sulejmanovic sottolinea la gravità della violenza e della criminalità, oltre a mettere in luce l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura nell’identificare e perseguire i responsabili di atti così tragici.