Ultimo aggiornamento il 27 Dicembre 2023 by Redazione
Gli F-16 potrebbero essere già in Ucraina: le ultime indiscrezioni sulla fornitura dei jet
Gli F-16 promessi all’Ucraina dalla coalizione occidentale potrebbero essere già a disposizione delle forze armate ucraine. Questa è l’ipotesi avanzata dal magazine Newsweek, che ha ottenuto informazioni dopo gli ultimi sviluppi della guerra con la Russia, iniziata a febbraio 2022. Le indiscrezioni emergono dopo una serie di eventi che non sono passati inosservati: nelle ultime settimane, Kiev ha annunciato di aver abbattuto diversi caccia russi, almeno 8 dal 5 dicembre, e poco più di 24 ore fa è riuscita a colpire la nave Novocherkassk ormeggiata nelle acque di Fedosia, in Crimea.
Nonostante l’assenza di annunci ufficiali, Newsweek ha cercato di mettere insieme i pezzi del puzzle. Gli alleati occidentali hanno promesso da mesi la fornitura di F-16, i jet di fabbricazione statunitense. Tuttavia, non sono state specificate date di consegna precise per questi aerei. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sempre sottolineato l’importanza di contrastare la Russia anche nell’aria, al fine di garantire una maggiore difesa e attacchi più efficaci.
Negli ultimi giorni, gli F-16 sono stati menzionati anche nei messaggi diffusi su Telegram da profili e canali filorussi, che hanno fatto riferimento all’impiego di questi jet. Tuttavia, non ci sono conferme ufficiali da parte di Kiev. Nel frattempo, Newsweek ha contattato una fonte americana che ha risposto che è probabile che l’Ucraina abbia ricevuto i primi jet promessi. Il 22 dicembre, Zelensky ha accennato in modo generico ai “preparativi” per l’invio di F-16 da parte dell’Olanda, che ha promesso un pacchetto di 18 aerei. In diversi paesi, tra cui Regno Unito e Romania, i piloti ucraini sono stati accolti per l’addestramento: gli F-16 sono diversi dai jet che l’aviazione ucraina ha utilizzato finora e i velivoli dovranno probabilmente essere adattati alle esigenze dei piloti.
Per Kiev, i caccia potrebbero rappresentare una svolta in una fase particolarmente complessa della guerra. La controffensiva non ha ottenuto i risultati sperati da Zelensky e la Russia è in grado di schierare migliaia di uomini, concentrando i propri sforzi soprattutto sul fronte orientale, dove ha recentemente rivendicato la conquista di Marinka, una città ormai ridotta a un cumulo di macerie. Gli F-16 potrebbero quindi fornire all’Ucraina un vantaggio strategico cruciale per contrastare l’avanzata russa e proteggere il proprio territorio.