Udine respinge cittadinanza onoraria a Maignan per cori razzisti

Il Consiglio comunale di Udine boccia la proposta di cittadinanza onoraria per Mike Maignan

Il Consiglio comunale di Udine ha respinto la proposta del sindaco Alberto Felice De Toni di conferire la cittadinanza onoraria al portiere del Milan, Mike Maignan, in seguito ai cori razzisti rivolti contro di lui durante la partita Udinese – Milan del 20 gennaio scorso. La proposta avrebbe richiesto i voti dei tre quarti dei consiglieri per essere approvata, ma solo 25 consiglieri hanno votato a favore, mentre 13 si sono opposti e tre erano assenti.

Il sindaco Alberto Felice De Toni ha commentato con dispiacere l’atteggiamento della minoranza di centrodestra, che non ha sostenuto la proposta: “Prendo atto con dispiacere che il centrodestra non è stato al nostro fianco in questo delicato momento. Si è persa l’occasione per dimostrare che la nostra città è unita e che si distanzia nettamente da quanto accaduto, che, sebbene sia un fenomeno frequente in diversi stadi e perpetrato da pochi individui, non rappresenta minimamente la città né i nostri tifosi”.

Il sindaco ha spiegato che l’obiettivo della proposta era quello di prendere una forte posizione simbolica contro ogni forma di discriminazione e allo stesso tempo difendere la città e i suoi tifosi da accuse ingiuste. Ha espresso delusione per il fatto che la minoranza abbia trasformato la questione in un tema di scontro politico, alimentando divisioni e polemiche. Ha sottolineato che ci sono temi in cui l’antagonismo tra partiti deve passare in secondo piano e la lotta al razzismo è uno di questi.

La proposta respinta dal Consiglio comunale di Udine

La proposta del sindaco Alberto Felice De Toni di conferire la cittadinanza onoraria a Mike Maignan, portiere del Milan, è stata bocciata dal Consiglio comunale di Udine. La proposta richiedeva i voti dei tre quarti dei consiglieri per essere approvata, ma solo 25 consiglieri hanno votato a favore, mentre 13 si sono opposti e tre erano assenti.

Il sindaco ha commentato con dispiacere l’atteggiamento della minoranza di centrodestra, che non ha sostenuto la proposta. Ha sottolineato che l’obiettivo della proposta era quello di prendere una forte posizione simbolica contro ogni forma di discriminazione e difendere la città e i suoi tifosi da accuse ingiuste. Ha espresso delusione per il fatto che la minoranza abbia trasformato la questione in un tema di scontro politico, alimentando divisioni e polemiche.

Il sindaco ha dichiarato: “Prendo atto con dispiacere che il centrodestra non è stato al nostro fianco in questo delicato momento. Si è persa l’occasione per dimostrare che la nostra città è unita e che si distanzia nettamente da quanto accaduto, che, sebbene sia un fenomeno frequente in diversi stadi e perpetrato da pochi individui, non rappresenta minimamente la città né i nostri tifosi”.

Il sindaco di Udine commenta la bocciatura della proposta

Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, ha commentato la bocciatura della proposta di conferire la cittadinanza onoraria a Mike Maignan, portiere del Milan, da parte del Consiglio comunale. Ha espresso dispiacere per l’atteggiamento della minoranza di centrodestra, che non ha sostenuto la proposta.

Il sindaco ha spiegato che l’obiettivo della proposta era quello di prendere una forte posizione simbolica contro ogni forma di discriminazione e difendere la città e i suoi tifosi da accuse ingiuste. Ha sottolineato che la lotta al razzismo è un tema su cui l’antagonismo politico dovrebbe passare in secondo piano.

Ha dichiarato: “Prendo atto con dispiacere che il centrodestra non è stato al nostro fianco in questo delicato momento. Si è persa l’occasione per dimostrare che la nostra città è unita e che si distanzia nettamente da quanto accaduto, che, sebbene sia un fenomeno frequente in diversi stadi e perpetrato da pochi individui, non rappresenta minimamente la città né i nostri tifosi”.