Ultimo aggiornamento il 16 Febbraio 2024 by Redazione
Israele respinge i diktat internazionali sul riconoscimento di uno Stato palestinese
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ribadito la posizione di Israele riguardo al riconoscimento di uno Stato palestinese, respingendo senza riserve i diktat internazionali. Secondo Netanyahu, un accordo di questo tipo può essere raggiunto solo attraverso negoziati diretti tra le parti, senza precondizioni. Ha sottolineato che Israele continuerà ad opporsi al riconoscimento unilaterale di uno Stato palestinese, definendolo un premio per il terrorismo e un ostacolo a qualsiasi futuro accordo di pace.
Biden chiede uno stop all’operazione a Rafah senza un piano per i civili
Durante un nuovo colloquio tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il primo ministro israeliano, Netanyahu, la Casa Bianca ha riferito che Biden ha sollevato la questione dell’operazione militare a Rafah. Il presidente ha sottolineato l’importanza di avere un piano credibile ed eseguibile per garantire la sicurezza dei civili nella città nel sud della Striscia di Gaza. Biden ha ribadito il suo impegno a lavorare instancabilmente per ottenere il rilascio di tutti gli ostaggi in corso di negoziati, riconoscendo la loro situazione spaventosa dopo 132 giorni di prigionia nelle mani di Hamas. Inoltre, il presidente e il primo ministro hanno discusso dell’urgenza di garantire che gli aiuti umanitari raggiungano i civili palestinesi che ne hanno disperato bisogno.
La situazione a Gaza e l’urgenza degli aiuti umanitari
Durante il colloquio, Biden e Netanyahu hanno anche affrontato la situazione a Gaza e l’importanza di fornire aiuti umanitari alla popolazione palestinese. È stata sottolineata l’urgenza di garantire che gli aiuti raggiungano i civili che ne hanno bisogno. La discussione ha evidenziato la necessità di un impegno congiunto per alleviare le sofferenze della popolazione e per lavorare verso una soluzione pacifica e duratura al conflitto.
In conclusione, il colloquio tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha evidenziato le divergenze di opinione riguardo al riconoscimento di uno Stato palestinese e ha sottolineato l’importanza di un piano credibile per garantire la sicurezza dei civili a Rafah. Inoltre, è emersa l’urgenza di fornire aiuti umanitari alla popolazione di Gaza. Resta da vedere come queste questioni verranno affrontate e risolte nel prossimo futuro.