Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
La cittadina di Ronciglione, in provincia di Viterbo, si è unita oggi in un commovente tributo a Nadia Ferrari, madre del noto cantante Marco Mengoni. Le esequie si sono svolte alle 11:00 nel duomo del paese natale del cantante, dove la comunità ha commemorato una figura molto amata, conosciuta per il suo spirito vivace e la sua gentilezza. Un evento che ha attirato la partecipazione non solo dei familiari e degli amici, ma anche di numerosi cittadini che hanno voluto esprimere il proprio affetto e la propria vicinanza all’artista in un momento così difficile.
partecipazione e omaggio della comunità
Una folla solidale
L’arrivo della bara nella piazza centrale di Ronciglione ha segnato un momento di forte emozione per i presenti. La popolazione si è radunata numerosa, creando un’atmosfera di condivisione e solidarietà. ANCHE TUTTO IL PAESE HA VOLUTO ESPRIMERE IL PROPRIO AFFETTO PER SENTIRE VICINO A LORO MARCO MENGONI, CHE HA SEMPRE RAPPRESENTATO UN FIGURA SIMBOLICA PER LA COMUNITÀ LOCALI. La mamma di Mengoni, Nadia, era benvoluta da tutti e la sua scomparsa ha colpito profondamente ogni persona.
Floreali ricordi
Sul sagrato del duomo è stato disposto un tappeto di fiori, atto a omaggiare la memoria della signora Ferrari. Tra i mazzi di fiori, ha trovato spazio anche il tributo della Sony Music Italia, segno tangibile del legame con la carriera di suo figlio, e omaggi da artisti come Nino D’Angelo e dalla sua famiglia, che hanno voluto far sentire la propria vicinanza alla famiglia in questo momento triste. La presenza di queste espressioni floreali ha conferito un ulteriore significato al rito, rendendo il momento ancor più toccante e ricco di affetto.
la cerimonia funebre
Un rito riservato
La cerimonia funebre, che si è svolta in forma strettamente riservata, ha visto la partecipazione di familiari e amici più intimi. Un evento carico di emozioni e ricordi, dove ogni persona presente ha potuto riflettere sulla vita di Nadia e sul suo impatto nella comunità. La celebrazione è stata guidata dal sacerdote don Silvio Iacomi, che ha ricordato la figura di Nadia come una persona solare e sempre sorridente, un’essenza di simpatia e calore umano che resterà impressa nella memoria dei presenti.
Parole di conforto
Durante l’omelia, don Iacomi ha evidenziato le qualità che contraddistinguevano Nadia Ferrari: “Affrontava la vita con la forza della semplicità delle persone buone. Il suo sorriso ci mancherà immensamente.” Queste parole hanno risuonato nel cuore di chi conosceva Nadia e rappresentano un riconoscimento della sua bontà e del suo spirito. Dopo la cerimonia, il momento del saluto finale ha unito familiari e cittadini in un abbraccio simbolico, manifestando il profondo affetto e la connessione che tutti avevano con la madre di Marco Mengoni.
il corteo e la sepoltura
Ultimo viaggio verso il cimitero
Una volta conclusa la cerimonia, il corteo funebre ha preso il via verso il cimitero di Ronciglione, dove la signora Nadia troverà riposo eterno. La folla ha seguito il feretro in silenzio, esprimendo la propria solidarietà a Marco e a suo padre, che hanno affrontato insieme questo momento di grande dolore. L’ultimo saluto è stato un momento caratterizzato da una profonda tranquillità, interrotta solo dalle emozioni dei familiari, mentre la comunità continuava a condividere il loro lutto.
Riposo eterno
All’arrivo al cimitero, la bara è stata accolta con rispetto e dignità, mentre i presenti hanno continuato a esprimere la loro vicinanza alla famiglia Mengoni. Nadia Ferrari avrà sepoltura in un luogo che per lei ha sempre rappresentato la sua casa, circondata dall’affetto della sua comunità e dall’amore del suo popolo. Un segno tangibile di quanto fosse e continuerà a essere un cuore pulsante della comunità di Ronciglione.