Ultimo aggiornamento il 15 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Incubo sotto Putin: la testimonianza di Evgenya Kara-Murza
Nell’ambito del Festival Internazionale del Giornalismo 2024, Evgenya Kara-Murza, moglie del noto politico d’opposizione in Russia Vladimir Kara-Murza, lancia un grido d’allarme contro il regime di Putin che definisce l’enorme problema interno del Paese. Nel corso di un’intervista esclusiva all’ANSA, Kara-Murza svela dettagli scioccanti sulla difficile situazione in Russia e la lotta per la democrazia.
La lotta per la democrazia e la sofferenza di un oppositore
Evgenya Kara-Murza con coraggio e determinazione racconta la drammatica esperienza vissuta dal marito, sopravvissuto a due agguati intimidatori e attualmente detenuto in carcere con l’accusa di vilipendio alle forze armate e alto tradimento. La moglie dell’oppositore sottolinea come il governo russo, attraverso il gruppo di spionaggio Fsb, abbia messo in atto azioni illegali e intimidatorie per reprimere le voci critiche. Kara-Murza evidenzia anche l’uso di punizioni psicologiche e il deterioramento della salute del marito detenuto in condizioni estreme e isolate.
Testimonianza dalla front line: la voce di Evgenya Kara-Murza
Evgenya Kara-Murza si fa portavoce di una realtà crudele e oppressiva in Russia, denunciando le pratiche repressive del regime di Putin. La donna non nasconde la sua preoccupazione per la condizione fisica e psicologica del marito detenuto, esponendo al mondo la tortura psicologica inflitta agli oppositori del regime. Attraverso la sua testimonianza, Kara-Murza lancia un messaggio di speranza e incoraggiamento affinché il destino dei dissidenti russi non cada nell’oblio, ma sia conosciuto e combattuto a livello internazionale.