Un clima impazzito: freddo, pioggia e neve a metà aprile

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Un clima impazzito: freddo, pioggia e neve a metà aprile - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 16 Aprile 2024 by Francesca Monti

Metereologo iLMeteo.it: irruzione scandinava in arrivo

Secondo Lorenzo Tedici, esperto metereologo di iLMeteo.it, i prossimi giorni e l’intera seconda metà di aprile saranno caratterizzati da un repentino cambiamento delle condizioni metereologiche. Un’irruzione di aria polare proveniente dalle regioni scandinave provocherà un brusco crollo delle temperature, con valori massimi in diminuzione fino a 15°C e in alcuni casi anche 17°C in meno rispetto al caldo eccezionale del recente weekend.

Prima ondata di freddo e temporali

L’esperto prevede che l’aria polare inizierà a interessare l’Italia già nelle prossime ore, con primi effetti visibili nelle regioni del Nord-Est dove si verificheranno temporali e possibili grandinate. Al Sud, invece, si registreranno le residue piogge legate a una depressione nordafricana. Il calo delle temperature si farà sentire già in serata e si estenderà su tutto il territorio nazionale nel corso della giornata successiva. In particolare, il crollo termico sarà più accentuato nella parte orientale, con temperature massime che scenderanno diffusamente al di sotto dei 20°C. Un fenomeno insolito per il periodo che vedrà la neve fare ritorno sulle vette delle Alpi e degli Appennini, imbiancando territori che in genere non sono abituati a una simile copertura nevosa fino a quote di 1000 metri.

Previste nevicate e temporali diffusi

Mercoledì 17 aprile rappresenterà il culmine del peggioramento delle condizioni atmosferiche, soprattutto al centro-sud, con precipitazioni prevalentemente a carattere di rovescio o temporale. Le precipitazioni nevose interesseranno gli Appennini sopra i 1000 metri di quota, mentre rovesci e temporali colpiranno varie zone d’Italia, lasciando solo le Isole Maggiori al riparo dalle precipitazioni. Anche sulle Alpi la neve sarà presente a quote comprese tra i 900 e 1100 metri. La situazione non sarà migliore giovedì 18, con nevicate previste sugli Appennini sopra i 1000 metri di quota e temporali sparsi sull’intero territorio nazionale.

Dettaglio delle previsioni per i prossimi giorni

Martedì 16 aprile vedrà un peggioramento delle condizioni metereologiche con temporali forti e grandinate previsti nel Nordest, prevalenza di sole al centro e alcuni rovesci sulle regioni meridionali come la Sicilia, la Calabria, la Lucania e la Puglia. Mercoledì 17 aprile si prevedono instabilità pomeridiane nel Triveneto, temporali e piogge sulle zone montuose e lungo la costa adriatica al centro, e tempo instabile con rovesci frequenti nel sud, soprattutto sulle regioni costiere. Giovedì 18 aprile sarà caratterizzato da piogge sull’Emilia Romagna, la Lombardia e il Triveneto al Nord, instabilità con rovesci al centro e tempo variabile con temporali soprattutto nel sud, sulle regioni peninsulari.

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