Ultimo aggiornamento il 16 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Panoramica sul matrimonio in carcere
Mario Pincarelli, condannato definitivamente a 21 anni per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, ha celebrato le sue nozze martedì 16 aprile nella cappella del carcere Borgata Vecchia di Civitavecchia. La sua sposa, Laura Roffo, 32 anni commessa di Bracciano, si è innamorata di lui seguendo i media che parlavano dell’omicidio di Willy. Il matrimonio è stato segnato da una fitta corrispondenza epistolare tra i due, e Laura si è impegnata ad aspettare Mario per oltre dieci anni, anche accettando di vedere il marito solo una volta a settimana.
La corrispondenza epistolare tra i due
Dopo aver conosciuto la storia di Mario Pincarelli attraverso i media, Laura Roffo ha iniziato a inviargli lettere, dando inizio a una fitta corrispondenza tra di loro. Laura ha seguito da vicino il processo e ha deciso di sposare Mario nonostante la lunga pena da scontare. L’avvocata di Pincarelli conferma la determinazione di Laura nel restare al suo fianco per oltre dieci anni, supportandolo in un percorso che si prospetta lungo e difficile. La decisione di Laura di sposare Mario le permetterà di partecipare ai colloqui in carcere e di vedere il marito regolarmente, nella speranza che possa beneficiare di permessi premio o della semilibertà, anche se non prima di dieci anni.
Tensione e sostegno all’arrivo della sposa
All’arrivo di Laura Roffo al carcere di Civitavecchia per il matrimonio, si sono registrati momenti di tensione. La sposa è arrivata in una 500, vestita con un abito sfavillante, il volto coperto da un fazzoletto nero per evitare le telecamere. Un parente della sposa si è scagliato contro i giornalisti, sostenendo l’innocenza di Mario e il suo amore per lui. Laura ha dichiarato di credere in Mario e di aspettarlo, nonostante la dura condanna che sta scontando. La determinazione e l’affetto dimostrati da Laura verso Mario hanno acceso i riflettori su questo insolito matrimonio dietro le sbarre, suscitando curiosità e dibattiti nell’opinione pubblica.