Ultimo aggiornamento il 10 Aprile 2024 by Francesca Monti
L’arresto dell’ex assessore della Regione Puglia
Nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Bari, l’ex assessore della Regione Puglia Alfonso Pisicchio e suo fratello Enzo Pisicchio sono stati posti agli arresti domiciliari. L’ex assessore regionale è stato arrestato insieme ad altre 5 persone: una si trova in carcere, 4 sono agli arresti domiciliari e 2 hanno ricevuto il divieto di esercitare le attività professionali per 12 mesi. Tra i reati contestati figurano corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione, truffa, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità materiale e turbata libertà degli incanti.
L’ombra della corruzione nel mondo politico
L’arresto dell’ex assessore della Regione Puglia Alfonso Pisicchio e il coinvolgimento di altre persone in questa inchiesta della Procura di Bari gettano una pesante ombra sulla politica locale. I reati contestati e le conseguenze penali che potrebbero derivarne mettono in evidenza il confine labile tra l’esercizio lecito del potere e le pratiche illecite che talvolta sembrano permeare il mondo politico. Sono situazioni come queste a minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e a alimentare il dibattito sulla necessità di maggiore trasparenza e etica nella gestione della cosa pubblica.