Un presidio di polizia in cerca di una nuova sede a Porto Cervo

Situazione attuale del Commissariato di Porto Cervo

Un presidio di polizia in situazione precaria a causa di un ordine di sfratto imminente emesso dal Comune di Arzachena. Il Commissariato di Polizia di Porto Cervo, attualmente ubicato nell’ex ostello della gioventù sul lungomare di Cannigione, si trova in cerca di una nuova sede prima che scada il contratto di comodato d’uso gratuito il prossimo 30 aprile. L’edificio, di proprietà comunale, è vitale per garantire la sicurezza e il controllo del territorio che comprende i comuni di Arzachena, Palau e La Maddalena, particolarmente affollato durante il periodo estivo.

Sfida nel trovare una nuova sede per il Commissariato

Il sindaco Roberto Ragnedda ha sollevato la questione dell’urgenza di trovare una nuova collocazione per il Commissariato di Porto Cervo, coinvolgendo il ministero dell’Interno. L’importanza di garantire un’ubicazione adeguata al presidio delle forze dell’ordine in un territorio turisticamente rilevante come quello dei comuni menzionati è cruciale. Le segreterie provinciali del Siulp, Siap e Silp Cgil hanno evidenziato la necessità di nuove condizioni logistiche per supportare l’incremento del personale e assicurare un servizio efficiente ai cittadini.

Appello per un intervento risolutivo

Nonostante le sfide legate alla carenza di organico, il Commissariato di Porto Cervo ha svolto un ruolo essenziale nel rilascio di documenti come passaporti e licenze per porto d’armi, oltre ai controlli su persone e veicoli. Le segreterie provinciali dei sindacati di Polizia chiedono un intervento tempestivo da parte dei settori competenti del dipartimento della pubblica sicurezza per risolvere positivamente la questione della sede del Commissariato, ristabilendo il dialogo con l’amministrazione comunale di Arzachena.