Ultimo aggiornamento il 18 Febbraio 2025 by Giordana Bellante
Il 18 febbraio 2025, un tragico evento ha scosso il quartiere di Tor Bella Monaca a Roma, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo di 47 anni, Giorgio Di Guardo. L’uomo era scomparso il 30 gennaio, dopo essere uscito a bordo di una Fiat Punto bianca. La scoperta del cadavere è avvenuta in via Amico Aspertini, all’interno della sua auto. Gli inquirenti hanno effettuato accertamenti sul corpo, ma non sono stati trovati segni di violenza, il che ha sollevato interrogativi sulle circostanze della sua morte.
La scomparsa di Giorgio Di Guardo
Giorgio Di Guardo, un uomo di 47 anni, era scomparso il 30 gennaio 2025, suscitando preoccupazione tra familiari e amici. La sua scomparsa era stata segnalata alle autorità, che avevano avviato le ricerche. L’ultima volta che era stato visto, si trovava a bordo di una Fiat Punto bianca. La notizia della sua scomparsa aveva colpito la comunità locale, che si era mobilitata per cercarlo. Le ricerche si erano concentrate in diverse zone di Roma, ma senza esito. La situazione è rimasta in stallo fino al tragico ritrovamento del suo corpo, avvenuto quasi tre settimane dopo la sua scomparsa.
Il ritrovamento del cadavere
Il corpo di Giorgio Di Guardo è stato scoperto il 18 febbraio 2025, all’interno della sua auto parcheggiata in via Amico Aspertini, a Tor Bella Monaca. La polizia è intervenuta dopo una segnalazione, e gli agenti hanno trovato il cadavere all’interno del veicolo. Le prime indagini non hanno rivelato segni di violenza sul corpo, il che ha portato gli investigatori a considerare diverse ipotesi riguardo alla causa della morte. Gli esperti hanno avviato un’autopsia per determinare le circostanze esatte del decesso e per raccogliere ulteriori informazioni che possano chiarire la situazione.
Reazioni della comunità e indagini in corso
La scoperta del corpo di Giorgio Di Guardo ha suscitato una forte reazione nella comunità di Tor Bella Monaca. Molti residenti hanno espresso il loro dolore e la loro incredulità per la tragica fine di un uomo che, fino a quel momento, era considerato parte integrante del quartiere. Le autorità locali hanno promesso di fare chiarezza sulla vicenda e di garantire che giustizia venga fatta. Nel frattempo, le indagini continuano, con la polizia che sta esaminando ogni possibile pista per comprendere le circostanze della scomparsa e della morte di Di Guardo.