Ultimo aggiornamento il 15 Aprile 2024 by Francesca Monti
Salvata dall’incendio
Nel tranquillo contesto di Sesto San Giovanni a Milano, una situazione drammatica è stata evitata grazie all’intervento coraggioso di un vicino di casa. Una donna cinese di 32 anni è stata salvata da un incendio divampato nel suo appartamento a causa del rogo del materasso nella camera da letto. Fortunatamente, un albanese di 58 anni si è reso conto della situazione e ha agito prontamente, entrando nella casa in fiamme e trascinando fuori l’inquilina priva di sensi. Grazie anche all’aiuto di un altro vicino, è stato possibile spegnere l’incendio utilizzando una canna dell’acqua del condominio.
Il doppio volto della protagonista
La situazione drammatica ha preso una svolta inaspettata quando, una volta ripresasi, la donna ha provato ad rientrare nell’appartamento in fiamme, ignorando i tentativi dei soccorritori di trattenerla. La situazione si è fatta ancora più complessa con l’intervento delle forze dell’ordine e dei soccorsi medici, che hanno trovato la donna in uno stato di intossicazione. È emerso che la donna stava cercando disperatamente di recuperare un sacchetto contenente 213 grammi di shaboo, una metanfetamina consumata in dosi minime. Non solo, durante la perquisizione sono stati rinvenuti altri 950 grammi dello stesso stupefacente.
Le scuse della donna, che ha un passato turbolento e risultava essere in situazione irregolare, non sono state sufficienti a giustificare il possesso della droga. La donna ha affermato di custodire la sostanza per conto terzi, ma le prove raccolte sembrano indicare un coinvolgimento più diretto nella vicenda. Una storia di coraggio e criminalità che ha messo in luce il doppio volto di una vicenda apparentemente volta al salvataggio, ma intrisa di illegalità.