Ultimo aggiornamento il 22 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Il rifiuto di sottoporsi al finto processo
L’ex Nunzio in Usa, monsignor Carlo Maria Viganò, si trova al centro di polemiche e accuse di scisma, ma si pone in maniera decisa contro le pretese del Dicastero della Dottrina della Fede. In una dichiarazione ufficiale, ribadisce il suo rifiuto di presentarsi a un processo che considera privo di imparzialità e legittimità.
Viganò mette in luce la sua ferma posizione
In una dichiarazione ufficiale, afferma: “Non ho alcuna intenzione di partecipare a un processo che definisco una farsa. Rifiuto il contesto in cui coloro che dovrebbero essere giudici obiettivi sono adombrati da accuse di eresia, tradimento e abuso di potere da parte mia.”
La sua fermezza nel non riconoscere l’autorità del Dicastero della Dottrina della Fede e del Prefetto, insieme alle sue accuse contro di loro, mette in risalto la sua determinazione a difendere la dottrina cattolica e a resistere alle presunte ingiustizie che lo coinvolgono.
Le accuse contro la ‘chiesa di Bergoglio’
Infine, Viganò esprime con chiarezza il suo disaccordo con la ‘chiesa’ rappresentata da Papa Francesco, identificandola come una derivazione eretica nata dal Concilio Vaticano II.
Il suo abbraccio alla separazione dichiarata per presunto scisma diventa motivo di orgoglio e vanto, rafforzando la sua posizione oppositrice nei confronti delle gerarchie vaticane. Queste accuse, che egli ravvisa come un onore, gettano ulteriore luce su un dibattito che coinvolge profondamente la Chiesa Cattolica.
Approfondimenti
- Carlo Maria Viganò:
Monsignor Carlo Maria Viganò è un arcivescovo e nunzio apostolico italiano che è stato nunzio apostolico negli Stati Uniti dal 2011 al 2016. È diventato famoso per le sue dichiarazioni contro il Papa e il Vaticano, affermando di essere stato messo da parte a causa delle rivelazioni sul caso degli abusi sessuali nella Chiesa Cattolica. Viganò è noto per le sue posizioni conservatrici e le sue critiche nei confronti del Papa Francesco e di altri alti prelati della Chiesa.
Dicastero della Dottrina della Fede:
Il Dicastero della Dottrina della Fede è l’organo della Santa Sede responsabile di promuovere e tutelare la dottrina della fede nella Chiesa Cattolica. È l’ufficio che si occupa di questioni dottrinali e disciplinari all’interno della Chiesa e ha il compito di garantire che l’insegnamento ufficiale della Chiesa sia mantenuto in linea con la tradizione e con il magistero.
Papa Francesco:
Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio, è il 266º Papa della Chiesa Cattolica. È stato eletto nel marzo 2013 e è conosciuto per la sua umiltà, il suo impegno per i poveri e i meno fortunati, e le sue posizioni aperte su alcune questioni sociali e morali. È stato oggetto di critiche da parte di alcuni settori conservatori della Chiesa, inclusi personaggi come Carlo Maria Viganò, per le sue posizioni su questioni come l’accoglienza dei migranti, la cura dell’ambiente e la riforma della Chiesa.
Concilio Vaticano II:
Il Concilio Vaticano II è stato un concilio ecumenico della Chiesa Cattolica che si è svolto tra il 1962 e il 1965. È stato convocato dal Papa Giovanni XXIII e ha portato a importanti riforme e cambiamenti nella Chiesa, incluso un rinnovamento liturgico, un maggiore coinvolgimento dei laici e un dialogo aperto con il mondo moderno. Tuttavia, il Concilio è stato oggetto di controversie e interpretazioni contrastanti, con alcuni che lo considerano una svolta positiva per la Chiesa e altri che lo criticano per presunti eccessi di apertura e cambiamento.