Ultimo aggiornamento il 6 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Sole e caldo in tutta Italia grazie all’anticiclone Narciso
Il primo weekend di aprile è stato caratterizzato da un’anticipazione d’estate per gli italiani, grazie all’anticiclone africano Narciso. Le temperature sono state elevate da Nord a Sud, superando i 25 gradi e toccando punte vicine ai 30 gradi in alcune zone. Gli italiani hanno affollato i parchi delle città, scegliendoli per una piacevole passeggiata all’aria aperta o un picnic. C’è chi, addirittura, ha optato per una giornata al mare, armato di ombrellone e crema solare. Anche in alta quota si sono registrati record di caldo, con paesaggi che ricordano più il mese di giugno che aprile. A Cortina d’Ampezzo, per esempio, le temperature più alte hanno portato al ritorno dello spettacolo della cascata della Tofana di Rozes, segnale tradizionale per gli abitanti locali dell’arrivo della primavera. La cascata è alimentata dallo scioglimento della neve sulla cima della montagna, avvenuto in quest’occasione con largo anticipo rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, con la fine del weekend è previsto che la “bolla” di caldo lasci l’Italia, portando via questo fugace assaggio estivo.
Previsto un cambiamento repentino delle condizioni meteorologiche
Secondo gli esperti, l’inizio della settimana porterà un repentino cambiamento del meteo, con l’arrivo di una perturbazione che abbasserà le temperature e causerà temporali e grandinate. Secondo gli esperti de iLMeteo.it, nel fine settimana le temperature sono aumentate in modo anomalo soprattutto in montagna, con lo zero termico che si è spostato fino a 4200 metri, un valore tipico del mese di luglio. Anche a 2000 metri di quota sono stati registrati quasi 20 gradi, dopo che solo una settimana prima si erano verificate abbondanti nevicate su tutta la catena alpina. Gli esperti rassicurano che il clima non ha perso il senno: “Stiamo assistendo ai cambiamenti climatici previsti da lungo tempo dagli scienziati, almeno da 20 anni. Il riscaldamento accumulato nel Mediterraneo e negli oceani, la siccità in Africa sub-sahariana e lo sviluppo di bolle di caldo eccezionali influiscono sul tempo e sul clima in Italia”. Dopo il weekend è atteso un improvviso cambiamento, spiegano i meteorologi: “L’anticiclone crollerà, lasciando il posto a una perturbazione atlantica che porterà aria più fredda e instabilità, a contatto con il caldo estivo accumulato nel weekend sulla Pianura Padana. Sono previste grandinate di grosse dimensioni, temporali e forti raffiche di vento nella giornata di martedì 9 aprile”.