Una nuova sinergia per il latte fresco a Roma: Centrale del Latte di Roma e Castroni progetto Bartist

Screenshot 2024 06 14 144031 Screenshot 2024 06 14 144031

Ultimo aggiornamento il 14 Giugno 2024 by Emiliano Belmonte

Ogni giorno, nella Capitale vengono consumati oltre 1 milione di cappuccini e bevande al caffè con l’aggiunta di latte, utilizzando circa 30 mila litri di caffè espresso e più di 120 mila litri di latte fresco. Questo settore genera un volume d’affari di 360 milioni di euro annui, evidenziando l’importanza del latte fresco nei bar di Roma. Questo segmento si rinnova oggi grazie alla collaborazione tra due marchi storici: Centrale del Latte di Roma e Castroni.

Screenshot 2024 06 14 142119

Castroni e Centrale del Latte di Roma: una collaborazione di successo

Questa mattina, nel famoso punto vendita di Castroni in via Cola di Rienzo, è stata celebrata l’adesione al progetto Bartist della Centrale del Latte di Roma. L’evento è stato caratterizzato da una degustazione di cappuccini, offrendo varianti che spaziavano dal cappuccino classico a quello alla spirulina detox, fino al cappuccino antiossidante alla barbabietola e quello anti-age al Matcha. Non sono mancati i gusti più golosi come vaniglia e nocciola.

Screenshot 2024 06 14 142123

Le parole dei protagonisti: Pallottini e Castroni

Fabio Massimo Pallottini, Presidente della Centrale del Latte di Roma, ha affermato: “L’accordo con un marchio storico come Castroni conferma che il nostro latte è un prodotto eccezionale con qualità organolettiche uniche. Questa collaborazione rinnova e rilancia il nostro impegno nel territorio, dove distribuiamo oltre 480.000 litri di latte fresco ogni mese tra circa 2.250 locali commerciali”.

Roberto Castroni ha aggiunto: “Per un buon cappuccino ricco di schiuma serve un latte fresco con il giusto dosaggio di grassi, proteine e lattosio. Per questo abbiamo scelto il Latte Alta Qualità della Centrale del Latte di Roma. In estate, il cappuccino freddo è molto richiesto, ma i turisti amano il cappuccino caldo tutto l’anno”.

Bartist: una rete di bar d’eccellenza

Il progetto Bartist, nato a febbraio grazie all’accordo tra Centrale del Latte di Roma, FIPE e FIEPET, con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, rappresenta un pilastro del piano di rilancio della Società. Questo progetto punta a consolidare la tradizione italiana della colazione e a rafforzare la posizione della Centrale del Latte di Roma nel mercato, dopo il passaggio della proprietà al Comune di Roma e agli allevatori del Lazio.

Formazione e qualità: le fondamenta di Bartist

Bartist prevede la formazione dei baristi sulle caratteristiche del latte e la fornitura di un certificato di qualità che rende riconoscibili i bar aderenti al circuito. Inoltre, sono stati nominati gli Ambassador del Latte, figure di spicco nel settore come Paolo Costantini, Evelina Pica, Eugenio Morrone, Onorio Vita e Christian Monaco, per promuovere il prestigio della Centrale del Latte di Roma.

L’accademia del latte: formazione per i giovani romani

Il progetto Bartist include la creazione di un’Accademia del Latte, destinata a diventare un punto di riferimento per i giovani romani che desiderano intraprendere una carriera nel mondo del food.

Centrale del Latte di Roma: oltre cento anni di tradizione e innovazione

La Centrale del Latte di Roma vanta una storia di oltre cento anni, caratterizzata da tradizione, qualità e innovazione. L’azienda è un punto di riferimento nella produzione e distribuzione del latte fresco, garantendo massimi standard di qualità e sicurezza. Con un rigoroso controllo della filiera produttiva e una costante attenzione alla sicurezza alimentare, la Centrale del Latte di Roma continua a essere leader nel mercato, distribuendo oltre 480.000 litri di latte fresco in circa 2.250 locali della Capitale.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use