Ultimo aggiornamento il 6 Aprile 2024 by Francesca Monti
In una recente operazione di polizia, è emerso un caso incredibile di sequestro di hashish a Terni, che ha destato grande preoccupazione per la sua purezza e costo elevati. La droga, definita “molto cara e letale” dalla questura locale, è stata rinvenuta presso un giovane del posto durante una perquisizione che ha portato alla luce dettagli inquietanti sul traffico di sostanze stupefacenti nella zona.
Il sequestro dell’hashish di altissima purezza
Durante un’operazione mirata nei confronti di un giovane di 25 anni, già noto alle autorità per reati precedenti contro la persona, la squadra mobile ha fatto una scoperta scioccante. All’interno dell’abitazione del giovane è emerso un forte odore di stupefacente, che ha condotto alla scoperta di 31,7 grammi di hashish nel frigorifero. L’hashish, già suddiviso per marca, è risultato essere di una qualità superiore e di un valore eccezionalmente alto, superiore ai 100 euro al grammo.
L’analisi approfondita condotta presso il Laboratorio analisi stupefacenti dei carabinieri di Perugia ha confermato che il principio attivo presente nella sostanza sequestrata raggiunge quasi il 95% di purezza. Si tratta di un livello di purezza così elevato che pone seri rischi per la salute di coloro che ne facessero uso, essendo necessario assumerlo con estrema cautela per evitare sovradosaggi che potrebbero essere fatali.
Le implicazioni del sequestro
Secondo quanto dichiarato dalla questura locale, si tratta del primo sequestro di hashish di questa particolare tipologia a Terni. Questa droga, definita “costosissima” e pericolosa per la sua elevata percentuale di Thc , avrebbe potuto generare oltre 900 dosi pur con un peso relativamente limitato. Il giovane coinvolto è stato indagato per detenzione ai fini di spaccio, non fornendo alcuna risposta agli inquirenti durante gli interrogatori.
Le indagini in corso
Le autorità competenti stanno attualmente svolgendo indagini approfondite per individuare i canali di approvvigionamento della pericolosa sostanza e per comprendere il mercato a cui essa era destinata. L’obiettivo principale è quello di prevenire eventuali gravi conseguenze per i consumatori, intervenendo tempestivamente per contrastare il dilagare del traffico di droga ad altissima pericolosità.
L’allarme alle istituzioni
L’emergenza causata da questo sequestro ha indotto le autorità a segnalare immediatamente il caso al ministero della salute, al fine di sensibilizzare sulle gravi implicazioni legate alla diffusione di sostanze stupefacenti di tale pericolosità. La collaborazione tra le forze dell’ordine e le istituzioni sanitarie risulta essenziale per affrontare con determinazione il fenomeno sempre più diffuso del traffico di droga ad altissima purezza e letalità.
Questo articolo è frutto di una rielaborazione basata su informazioni e dati resi noti dall’ANSA, agenzia stampa italiana autorevole nel panorama giornalistico nazionale.