Università di Milano istituisce commissione per valutare accordi con Paesi in conflitto o violatori di diritti umani

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Università di Milano istituisce commissione per valutare accordi con Paesi in conflitto o violatori di diritti umani - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 24 Aprile 2024 by Francesca Monti

Introduzione:

‘Università degli Studi di Milano ha recentemente annunciato l’istituzione di una commissione speciale incaricata di esaminare gli accordi con i Paesi in stato di belligeranza o che violano apertamente i diritti umani e civili. Questa decisione è stata presa durante l’ultima seduta del Senato accademico e annunciata dal rettore Elio Franzini durante un’assemblea pubblica sulla guerra in Medio Oriente organizzata dai collettivi universitari in Statale.

La commissione speciale dell’Università di Milano

Obiettivi e criteri di valutazione

La commissione speciale istituita dall’Università di Milano avrà il compito di esaminare gli accordi esistenti con i Paesi in stato di conflitto o che violano i diritti umani e civili. ‘obiettivo è quello di garantire che l’università non sostenga indirettamente pratiche che ledano i diritti umani e civili, ma che anzi promuova valori di pace, giustizia e rispetto dei diritti umani.

La commissione opererà secondo criteri chiari e definiti, che tengono conto della situazione politica e sociale dei Paesi coinvolti, del loro rispetto dei diritti umani e civili e della loro adesione ai trattati internazionali in materia. La commissione valuterà anche la natura e l’impatto degli accordi stessi, al fine di determinare se siano coerenti con i valori e i principi dell’Università di Milano.

‘impegno dell’Università di Milano per i diritti umani

La posizione del rettore Elio Franzini

‘istituzione della commissione speciale rappresenta un ulteriore passo avanti nell’impegno dell’Università di Milano a favore dei diritti umani e civili. Il rettore Elio Franzini ha sottolineato l’importanza di garantire che l’università non sostenga pratiche che ledano i diritti umani e civili, ma che anzi promuova valori di pace, giustizia e rispetto dei diritti umani.

Secondo Franzini, l’università ha il dovere di essere un faro di conoscenza e di progresso, anche sul fronte dei diritti umani e civili. ‘istituzione della commissione speciale è quindi un segnale importante, che dimostra l’impegno concreto dell’Università di Milano in questa direzione.

‘assemblea pubblica sulla guerra in Medio Oriente

‘iniziativa dei collettivi universitari

‘annuncio dell’istituzione della commissione speciale è avvenuto durante un’assemblea pubblica sulla guerra in Medio Oriente, organizzata dai collettivi universitari in Statale. ‘iniziativa ha visto la partecipazione di studenti, docenti e personale dell’università, che hanno discusso delle cause e delle conseguenze del conflitto in corso e delle possibili soluzioni.

‘assemblea pubblica è stata un’occasione importante per riflettere sul ruolo dell’università nella promozione della pace e dei diritti umani. ‘istituzione della commissione speciale rappresenta un passo concreto in questa direzione, ma c’è ancora molto lavoro da fare per garantire che l’università sia sempre più un luogo di pace, giustizia e rispetto dei diritti umani.

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