Ultimo aggiornamento il 5 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Sezione 1: ‘annuncio del Rettore e l’impegno a prendere sul serio le mozioni degli studenti
Il rettore Stefano Geuna ha fatto questa dichiarazione dopo un incontro tra alcuni esponenti istituzionali dell’Università di Torino, i rappresentanti degli studenti e una delegazione degli universitari che stanno occupando le sedi universitarie. ‘obiettivo principale di queste occupazioni è chiedere la rescissione degli accordi tra l’ateneo torinese e le università e le istituzioni israeliane.
Il rettore ha sottolineato che l’università vuole andare avanti e prendere estremamente sul serio le mozioni che verranno presentate dagli studenti. Queste mozioni saranno poi riportate negli organi competenti, che non si svolgono alla presenza di estranei. Inoltre, Geuna ha espresso la speranza che questo possa portare a una riduzione delle tensioni che si sono viste nelle università nelle ultime settimane.
Sezione 2: La reazione degli studenti occupanti e la richiesta di ascolto
Gli studenti occupanti hanno accolto con favore la decisione del rettore e del senato accademico di accettare la loro prima rivendicazione, che era la richiesta di ascolto che loro affermano essere stata negata per più di venti giorni. Hanno sottolineato che c’è stata una mancanza di democrazia e di rispetto nei confronti della comunità accademica e studentesca, che sta semplicemente chiedendo di avere un momento di incontro e di dialogo rispetto alle tematiche sollevate dall’occupazione.
In particolare, gli studenti stanno protestando contro la complicità percepita dell’Università di Torino con il conflitto in corso a Gaza. Ora, con l’impegno del rettore a discutere le loro mozioni e a lavorare per ridurre le tensioni, sembra esserci un’apertura al dialogo che potrebbe portare a una risoluzione della situazione.
‘incontro previsto per i primi giorni della prossima settimana sarà quindi un momento cruciale per l’Università di Torino e per la sua comunità studentesca. Sarà un’occasione per discutere le questioni sollevate dagli studenti e per trovare soluzioni che rispettino i valori dell’università e i diritti di tutti i suoi membri.