Università Iuav di Venezia abbraccia la pet-friendly policy: gli effetti positivi degli animali domestici negli spazi accademici

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Università Iuav di Venezia abbraccia la pet-friendly policy: gli effetti positivi degli animali domestici negli spazi accademici - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 24 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi

Introduzione:

‘Università Iuav di Venezia ha intrapreso un’importante iniziativa, approvando un nuovo regolamento che permette la presenza di animali domestici all’interno delle proprie sedi. Questa decisione segna un passo significativo verso il riconoscimento del potenziale positivo che la compagnia degli animali domestici può avere sul luogo di lavoro e negli spazi accademici. Numerosi studi scientifici infatti dimostrano che la presenza di animali può contribuire a ridurre lo stress, aumentare la produttività, stimolare la creatività, favorire la socializzazione e generare empatia tra le persone.

Pet-friendly policy: un’iniziativa per il benessere della comunità Iuav

‘iniziativa pet-friendly dell’Università Iuav di Venezia si inserisce in un quadro più ampio di attività e sperimentazioni finalizzate al benessere della comunità accademica. Tra le altre iniziative promosse dal rettore Benno Albrecht, figurano la realizzazione di nuove aree studio, aree ristoro, book crossing, spazi verdi, tutti elementi del piano pluriennale di rinnovamento delle sedi universitarie. ‘obiettivo è quello di creare un ambiente accogliente e stimolante per tutti i membri della comunità Iuav, compresi gli animali domestici.

Regolamentazione della presenza di animali domestici nelle sedi Iuav

Il nuovo regolamento dell’Università Iuav di Venezia prevede l’ammissione ordinaria di cani e gatti all’interno delle sedi, dei locali e degli spazi esterni. Tuttavia, sono previste alcune limitazioni, come negli uffici condivisi, dove è richiesto il consenso esplicito di tutti gli occupanti. Gli animali domestici non possono accedere agli sportelli, alle aule, agli spazi della biblioteca e agli spazi d’ateneo in cui si tengono eventi, manifestazioni o cerimonie. Le restrizioni non si applicano ai cani guida per non vedenti, ai cani da assistenza per persone con disabilità e ai cani da allerta, che hanno libero accesso a tutte le aree.

‘impatto positivo degli animali domestici negli ambienti accademici

La presenza di animali domestici all’interno degli spazi accademici può avere numerosi effetti positivi. In primo luogo, gli animali possono contribuire a creare un’atmosfera più rilassata e accogliente, aiutando a ridurre lo stress e l’ansia che spesso accompagnano la vita universitaria. Inoltre, possono favorire la socializzazione e la creazione di legami tra i membri della comunità accademica, stimolando la collaborazione e il senso di appartenenza. Infine, la presenza di animali domestici può contribuire a promuovere l’empatia e la responsabilità, valori fondamentali per una società inclusiva e rispettosa delle diversità.

‘Università Iuav di Venezia, con l’approvazione del nuovo regolamento che consente la presenza di animali domestici all’interno delle proprie sedi, si pone come pioniere nell’ambito delle politiche pet-friendly negli spazi accademici. Questa iniziativa, insieme alle altre attività e sperimentazioni finalizzate al benessere della comunità accademica, dimostra l’impegno dell’ateneo nel creare un ambiente sempre più accogliente, stimolante e inclusivo per tutti i suoi membri, umani e non umani.

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