Usa, Austin dimesso dall’ospedale: aggiornamenti sul caso

Lloyd Austin dimesso dall’ospedale e continuerà a lavorare da remoto

Il segretario alla Difesa Lloyd Austin è stato dimesso dall’ospedale dopo il ricovero per complicazioni a seguito di un intervento per cancro alla prostata. Il Pentagono ha reso noto che Austin continuerà la sua convalescenza a casa, lavorando da remoto.

Secondo una nota del Pentagono, Austin sta “continuando a riprendersi bene” e, su consiglio dei medici, riprenderà le sue attività da remoto prima di tornare a tempo pieno al Pentagono. La nota sottolinea che Austin ha “pieno accesso a tutte le necessarie linee di comunicazione sicure”.

Polemiche sul mancato comunicato alla Casa Bianca

La vicenda del ricovero di Austin ha sollevato polemiche quando è emerso che non era stato comunicato alla Casa Bianca e al presidente Joe Biden per diversi giorni, fino al 4 gennaio. Il Pentagono ha avviato un’inchiesta interna sulla questione.

Austin continuerà a lavorare da remoto

Nonostante il ricovero e la convalescenza, Lloyd Austin continuerà a svolgere le sue mansioni da segretario alla Difesa, lavorando da remoto. La sua salute sta migliorando e si prevede che tornerà a tempo pieno al Pentagono dopo un periodo di lavoro da casa.

La sua dimissione dall’ospedale è un passo importante nella sua ripresa e il Pentagono assicura che Austin ha tutte le necessarie linee di comunicazione sicure per svolgere il suo lavoro. La vicenda del mancato comunicato alla Casa Bianca ha sollevato polemiche e il Pentagono ha avviato un’inchiesta interna per fare chiarezza sulla questione.

Lloyd Austin è un importante membro dell’amministrazione Biden e il suo ruolo come segretario alla Difesa è fondamentale per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. La sua salute è una priorità e il suo ritorno al lavoro a tempo pieno sarà valutato attentamente per garantire che sia completamente guarito e in grado di svolgere le sue responsabilità in modo efficace.