Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Vaiolo delle scimmie: situazione stabile e sotto controllo in Toscana
La Toscana ha riscontrato finora 13 casi di vaiolo delle scimmie, una forma virale rara che si diffonde principalmente in Africa e nei Paesi tropicali. La Regione, in stretto contatto con le Asl, sta monitorando costantemente la situazione, che al momento risulta stabile e sotto controllo. Secondo un comunicato ufficiale della Regione, “tutti i casi sono stati prontamente gestiti e i servizi di Igiene pubblica hanno avviato indagini epidemiologiche per notificare i casi al ministero della Salute”. Inoltre, la Regione sta lavorando all’organizzazione della vaccinazione, che sarà gestita dai centri delle Malattie infettive delle Aziende.
Sintomi e modalità di trasmissione
I sintomi del vaiolo delle scimmie, come riportato sul sito del ministero della Salute, includono solitamente febbre, sonnolenza, mal di testa e dolori muscolari. I segni più comuni sono linfonodi ingrossati e eruzioni o lesioni cutanee. L’eruzione cutanea di solito compare entro tre giorni dalla comparsa della febbre e può manifestarsi come lesioni piatte o leggermente rialzate, contenenti liquido limpido o giallastro, che possono formare croste, seccarsi e cadere. I sintomi tendono a durare da 2 a 4 settimane e scompaiono spontaneamente senza necessità di trattamento.
Il virus si trasmette attraverso il contatto stretto con un individuo sintomatico. L’eruzione cutanea, i fluidi corporei come il liquido, il pus o il sangue provenienti dalle lesioni cutanee e le croste sono particolarmente infettivi.
Monitoraggio e prevenzione
La Regione Toscana sta adottando misure di monitoraggio costante per garantire che la situazione rimanga stabile e sotto controllo. In collaborazione con le Asl, vengono effettuate indagini epidemiologiche per identificare e notificare tempestivamente i casi al ministero della Salute. Inoltre, la Regione sta organizzando la vaccinazione, che sarà gestita dai centri delle Malattie infettive delle Aziende. È importante che la popolazione rimanga vigile e adotti misure di prevenzione, come il lavaggio frequente delle mani, l’evitare il contatto con individui sintomatici e l’uso di mascherine in caso di necessità. La Regione continuerà a monitorare attentamente la situazione e ad agire di conseguenza per garantire la sicurezza e il benessere della popolazione toscana.