Ultimo aggiornamento il 20 Maggio 2024 by Giordana Bellante
“Un’escalation di attacchi vandalici”
La sede di Pro Vita & Famiglia onlus, un’organizzazione che si batte per la difesa della vita e della famiglia tradizionale, è stata nuovamente presa di mira da atti vandalici. Questa volta, la scritta “Transgender Rulez” e simboli del movimento Lgbtqai+ sono stati disegnati sull’ingresso principale, sovrapponendosi all’immagine stilizzata di un bambino nel grembo materno.
“Dieci attacchi in meno di tre anni: la cronaca di un’intolleranza”
“La sede di Pro Vita & Famiglia onlus ripetutamente presa di mira”
‘episodio di vandalismo di stamattina non è purtroppo un caso isolato. Secondo quanto riferito da Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, si tratterebbe addirittura del decimo attacco subito dall’organizzazione in meno di tre anni. Una situazione che ha reso la sede di Pro Vita & Famiglia onlus un triste simbolo dell’intolleranza e del pregiudizio che ancora oggi caratterizzano la nostra società.
Ma chi sono i responsabili di questi atti vandalici? E quali sono le motivazioni che li spingono ad agire in questo modo? Purtroppo, al momento non è possibile rispondere con certezza a queste domande. Tuttavia, secondo il portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, non è difficile collegare l’episodio di stamattina con la manifestazione transgender che si è svolta a Roma sabato 18 maggio, il giorno dopo la Giornata contro l’omofobia e la transfobia.
“La richiesta di rispetto e la difesa della libertà di espressione”
“La comunità Lgbtqai+ chiede rispetto, ma non lo pratica: la denuncia di Pro Vita & Famiglia onlus”
La denuncia di Jacopo Coghe, *portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, è forte e chiara: la comunità Lgbtqai+ chiede rispetto e uguaglianza, ma non mette in pratica questi valori, attaccando in continuazione il diritto di espressione e di esistenza di chi non si allinea all’Agenda arcobaleno. Una situazione che, secondo il portavoce, è inaccettabile e che richiede una presa di posizione ferma e decisa da parte di tutte le forze politiche e sociali del nostro Paese.
Ma la denuncia di Pro Vita & Famiglia onlus non si ferma qui. ‘organizzazione, infatti, si batte da sempre per la difesa della vita e della famiglia tradizionale, valori che oggi più che mai sono messi in discussione dall’avanzata dell’ideologia gender e dall’Agenda arcobaleno. Una situazione che, secondo il portavoce, richiede una risposta ferma e decisa da parte di tutti coloro che credono nella libertà di espressione e nel diritto di esistenza di ogni essere umano, a prescindere dal suo orientamento sessuale o dalla sua identità di genere.