Verdini jr. sordo alle accuse del Gip sulle commesse Anas

Verdini Jr. Sordo Alle Accuse Verdini Jr. Sordo Alle Accuse
Verdini jr. sordo alle accuse del Gip sulle commesse Anas - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 3 Gennaio 2024 by Redazione

Tommaso Verdini e gli altri indagati scelgono di non rispondere al gip di Roma

Tommaso Verdini, insieme ad altre persone coinvolte nell’indagine sulle commesse in Anas, ha deciso di non rispondere alle domande del giudice nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia. Questa scelta è stata fatta anche dagli altri indagati che sono stati raggiunti da misure cautelari lo scorso 28 dicembre. Secondo quanto si apprende, Verdini jr non si è presentato al tribunale di piazzale Clodio, ma ha inviato una dichiarazione al giudice in cui manifestava la sua volontà di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Le accuse di corruzione e turbativa d’asta

Verdini jr, insieme agli altri indagati, è accusato di corruzione e turbativa d’asta. Anche il padre di Denis, Denis Verdini, è coinvolto nel procedimento. Anche il socio di Tommaso Verdini nella società di lobbying Inver, Fabio Pileri, ha scelto di non rispondere alle domande del gip di Roma. Il suo avvocato, Alessandro De Federicis, ha spiegato che questa decisione era obbligata, dato che l’indagine è durata due anni e il giudice ha impiegato cinque mesi per scrivere l’ordinanza. De Federicis ha anche sottolineato che è importante ricordare la presunzione di innocenza e che in Italia i processi non si possono più fare a piede libero. Ha inoltre dichiarato che valuteranno un ricorso al Riesame per contestare le misure cautelari.

La difesa critica l’assenza di chiarimenti

De Federicis ha fatto anche due annotazioni sulla situazione. Ha sottolineato che, nonostante avessero dato la disponibilità di chiarire i fatti al momento del deposito degli atti, non è stato possibile farlo e ora si trovano con misure cautelari che privano la libertà a persone che potrebbero essere innocenti. Secondo il penalista, i fatti si chiariranno solo tra molti mesi durante il processo e nel frattempo le persone coinvolte dovranno subire una privazione della libertà che ritiene eccessiva. Pertanto, stanno valutando la possibilità di presentare un ricorso al Riesame.

Articolo originale: Tommaso Verdini non risponde al gip di Roma nell’interrogatorio di garanzia

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