Gli occhi del mondo saranno puntati sull’Irpinia dal 2 al 4 ottobre, quando si svolgerà un’importante conferenza che riunirà i responsabili della sicurezza dei sette stati membri del G7. Questo evento, che si terrà a Villa Orsini, nel comune di Mirabella Eclano, rappresenta un’opportunità unica per la comunità locale, storicamente poco abituata a tali occasioni. Durante questi giorni, le misure di sicurezza saranno al massimo livello, con restrizioni che riguarderanno anche l’attività venatoria nella provincia di Avellino.
In previsione del vertice, le autorità italiane stanno implementando misure di sicurezza senza precedenti. L’intera area attorno a Villa Orsini sarà perimetrata e interdetta al pubblico per garantire la sicurezza dei partecipanti. Saranno altresì vietati i cortei, mentre l’attività venatoria verrà sospesa per i giorni del summit. Queste misure rappresentano un impegno significativo per proteggere la sicurezza dei dignitari, in un contesto internazionale caratterizzato da crescenti tensioni.
Il vertice si svolgerà in una cornice simile a quella del G7 dei capi di governo tenutosi a giugno in Puglia, presso il prestigioso resort di Borgo Egnazia. Non solo il ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, parteciperà all’incontro, ma anche i rappresentanti di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e alcuni paesi africani. A rendere l’esperienza ancor più esclusiva, lo chef stellato Nino Di Costanzo si occuperà della ristorazione per gli ospiti.
L’organizzazione di questo grande evento rappresenta un’opportunità senza precedenti per Mirabella Eclano. Il sindaco Giancarlo Ruggiero ha elogiato l’importanza dell’evento, definendolo “irripetibile” e un motivo di orgoglio e unione per la comunità locale. In preparazione per il vertice, il comune ha investito 2,7 milioni di euro per migliorare l’infrastruttura, compresi interventi sulla rete stradale e l’installazione di un moderno sistema di videosorveglianza.
Per simboleggiare l’accoglienza della comunità verso gli ospiti internazionali, sarà esposto il ‘Carro’, tradizionale obelisco di paglia del paese, solitamente portato in processione nel secondo sabato di settembre. Questo gesto rappresenta non solo il patrimonio culturale di Mirabella Eclano, ma anche la disponibilità della comunità a ricevere e celebrare eventi di così grande rilevanza.
Il vertice inizierà con un intervento di apertura da parte di Piantedosi, seguito da una sessione incentrata sulla sicurezza nei contesti globali in evoluzione. A questa seguiranno discussioni approfondite su temi di sicurezza informatica e l’impatto delle cryptovalute nei crimini finanziari. L’emergenza delle droghe sintetiche, in particolare il Fentanyl, sarà anche al centro di un confronto fra ministri sul modo di contrastare le reti criminali internazionali.
La serata del 3 ottobre prevede una cena di lavoro dedicata all’Intelligenza Artificiale, esplorando sia le opportunità sia i rischi associati all’uso di tali tecnologie. Infine, nella mattinata del 4 ottobre, la discussione si concentrerà sui temi migratori, incluso il contrasto ai trafficanti di esseri umani. Il vertice si chiuderà con una conferenza stampa svolta dal Ministro dell’Interno, segnalando la conclusione di queste giornate in cui la sicurezza internazionale avrà il suo fulcro in Irpinia.
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