Violenta aggressione sessuale a Comiso: 16enne tunisino fermato per stupro

Violenta Aggressione Sessuale Violenta Aggressione Sessuale
Violenta aggressione sessuale a Comiso: 16enne tunisino fermato per stupro - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 29 Maggio 2024 by Francesca Monti

Contesto: Un’agghiacciante violenza sessuale è stata commessa nella villa comunale di Comiso, in provincia di Ragusa, da un 16enne tunisino ai danni di una donna di 33 anni. ‘aggressione, avvenuta nelle prime ore del pomeriggio di sei giorni fa, è stata interrotta dall’intervento di un passante che ha messo in fuga l’aggressore. Il giovane, ospite di una comunità per minorenni non accompagnati di Comiso, è stato fermato per violenza sessuale dagli agenti della Squadra mobile di Ragusa e del commissariato di Comiso.

‘aggressione sessuale a Comiso: il racconto dei fatti

La 33enne stava passeggiando nella villa comunale di Comiso quando è stata notata dal 16enne tunisino, che ha iniziato a seguirla e a farle insistenti avances sessuali. La donna ha cercato di allontanarlo, ma il ragazzo, noncurante dei rifiuti e delle richieste di aiuto da parte della vittima, l’ha bloccata costringendola a subire atti sessuali.

Le urla disperate della donna hanno attirato l’attenzione di un passante che si è precipitato in suo aiuto, mettendo in fuga l’aggressore. La vittima, sotto shock, ha presentato denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Comiso, dando il via alle indagini.

‘arresto del 16enne tunisino: le indagini della Polizia

Gli investigatori si sono subito messi al lavoro per risalire all’identità del 16enne tunisino, analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella villa comunale e nelle vie adiacenti e raccogliendo le dichiarazioni dei testimoni oculari che hanno assistito alla violenza subita dalla vittima.

Grazie a queste indagini, la Polizia è riuscita a risalire al presunto autore, che nel frattempo si era anche cambiato i vestiti al fine di eludere le indagini e il suo ritrovamento. Il 16enne tunisino è stato quindi fermato per violenza sessuale dagli agenti della Squadra mobile di Ragusa e del commissariato di Comiso.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza e del concreto pericolo di fuga, il giovane è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto da parte della Polizia giudiziaria e, su disposizione dell’Autorità giudiziaria competente, è stato condotto al centro di prima accoglienza di Catania.

La violenza sessuale a Comiso: un episodio che scuote la comunità

La violenza sessuale commessa a Comiso ha scosso profondamente la comunità locale, che si è stretta attorno alla vittima e ha espresso tutta la propria solidarietà. ‘aggressione ha inoltre riacceso il dibattito sulla sicurezza delle donne e sulla necessità di prevenire e contrastare la violenza di genere.

Il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, ha espresso la propria vicinanza alla donna aggredita, dichiarando: “Esprimo la mia solidarietà alla vittima di questa violenza inaudita. Come amministrazione comunale, faremo tutto ciò che è in nostro potere per garantire la sicurezza delle donne e di tutti i cittadini di Comiso.”

La violenza sessuale a Comiso è l’ennesimo episodio di una triste serie di aggressioni ai danni delle donne, che troppo spesso sono vittime di violenze e prevaricazioni. La lotta contro la violenza di genere deve essere una priorità per le istituzioni e per l’intera società, affinché episodi come quello di Comiso non si ripetano più.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use