Violenti attacchi e minacce: persiste la violenza sulle donne - avvisatore.it
Inizio del nuovo anno e purtroppo non si arrestano gli episodi di violenza familiare contro le donne. Ancora una volta, donne sono state minacciate, picchiate e vessate da mariti e ex compagni. Alcuni casi hanno visto protagonisti aguzzini che hanno addirittura fatto uso di armi da fuoco. Tuttavia, grazie alle denunce coraggiose delle vittime, gli autori di questi atti sono stati arrestati o sottoposti a provvedimenti giudiziari.
In provincia di Teramo, a Giulianova, un uomo di 70 anni di nome Nicola Dell’Orso ha sparato un colpo di fucile verso sua moglie. Fortunatamente, la donna è riuscita a disarmare il marito dopo una colluttazione e a fuggire. Ha subito vari traumi ed è stata portata in ospedale. I carabinieri hanno arrestato l’uomo.
Nel napoletano, a Varcaturo, un uomo di 38 anni ha tentato di accoltellare la sua ex compagna. Nonostante la donna avesse in braccio il loro figlio di 7 mesi, l’uomo è riuscito a ferirla alle mani. L’aggressore, residente a Pozzuoli, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La vittima è stata ricoverata in ospedale, mentre i tre bambini sono stati affidati a parenti in attesa delle dimissioni della madre.
A Verona, un marito ubriaco ha minacciato sua moglie con un coltello, dopo averla picchiata, davanti ai loro figli di 6 e 18 anni. I poliziotti hanno arrestato l’uomo per maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata. È stata avviata anche un’istruttoria per una misura di prevenzione, considerando che le violenze nei confronti della sua famiglia si protraggono da anni, nonostante la donna non avesse mai denunciato.
In Calabria, un uomo di 48 anni, residente a Cittanova, ha insultato e aggredito fisicamente sua moglie per quasi 20 anni di matrimonio. Le violenze sono arrivate al punto di tentare di strangolarla e impedirle di uscire di casa. I carabinieri hanno notificato al marocchino un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie, che ha finalmente denunciato l’ennesima aggressione dopo anni di vessazioni.
A Roma, nel quartiere San Paolo, un uomo africano di 28 anni ha colpito la sua ex compagna al volto con un pugno e l’ha trascinata per alcuni metri con l’auto mentre cercava di scendere dal veicolo in movimento. L’uomo è stato arrestato.
La violenza familiare contro le donne è un problema serio e diffuso che richiede una risposta decisa da parte delle istituzioni e della società nel suo complesso. È fondamentale che le vittime si sentano supportate e incoraggiate a denunciare, affinché gli autori di tali atti vengano puniti e le donne possano vivere libere da violenze e minacce.
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