Ultimo aggiornamento il 25 Marzo 2024 by Francesca Monti
Un atto di violenza inaudita ha sconvolto la tranquilla comunità di Portici, quando un 29enne proveniente dal Sudan ha brutalmente aggredito la propria compagna, una giovane di 19 anni di origine etiope, con calci e pugni. L’orrore di questa situazione risiede nella causa scatenante dell’aggressione: la richiesta della vittima di convertirsi all’Islam, un episodio che si è ripetuto più volte nel tempo.
La Denuncia e l’Arresto del 29enne
I carabinieri della stazione di Portici sono stati chiamati dalla giovane donna, che finalmente ha trovato il coraggio di denunciare il terribile maltrattamento subito. Le ripercussioni psicologiche e fisiche delle aggressioni, messe in atto per imporre una conversione religiosa indesiderata, hanno spinto la vittima a cercare giustizia.
Conseguenze dell’Atto Criminale
Il 29enne, autore di queste azioni disumane, è stato prontamente arrestato e rinchiuso in attesa di processo.