Ultimo aggiornamento il 28 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Il campionato di serie B Nazionale è iniziato con una sconfitta per la Virtus Gvm Roma 1960, che, davanti al proprio pubblico, ha visto la Paperdì Juve Caserta prevalere per 58-67. Una prestazione altalenante da parte dei padroni di casa. Nonostante un buon avvio, la squadra ha faticato a mantenere il ritmo e ha pagato a caro prezzo un’inefficace percentuale ai liberi. Il prossimo incontro è previsto per mercoledì alle 20:30, dove la Virtus cercherà di riscattarsi.
La partita: un avvio promettente per la Virtus
La Virtus Gvm Roma 1960 è partita con il piede giusto, mostrando un gioco solido nei primi minuti di gara. Andrea Ancellotti, il lungo di casa, ha aperto le danze con un’ottima tripla, seguita da un potente schiacciata che ha mandato in crisi la difesa di Caserta. Sotto la guida dell’allenatore Tonolli, i romani hanno trovato buone conclusioni anche da Whelan, che ha orchestrato il contropiede per un canestro di Conti, portando il punteggio iniziale a un rassicurante 18-8.
Tuttavia, gli ospiti non hanno ceduto facilmente. Ricci ha cominciato a segnare per Caserta, ma Visintin ha risposto con schiacciate potenti. Nonostante un calo nella fluidità di gioco della Virtus, i romani sono riusciti a chiudere la prima frazione con un vantaggio di 19-9.
Nel secondo quarto, la situazione ha iniziato a complicarsi. Caserta ha messo in campo una maggiore aggressività e, grazie a canestri di Ricci e D’Argenzio, è riuscita a riavvicinarsi. Il punteggio finale del primo tempo ha visto la Virtus in vantaggio per 29-36, ma i romani hanno dimostrato segni di fatica e discontinuità.
Il terzo quarto: il crollo della Virtus
Dopo l’intervallo, le cose sono cambiate drasticamente. La Virtus Gvm Roma 1960 ha faticato a riemergere dal torpore, mentre la Juve Caserta ha sfruttato il momento favorevole per aumentare il margine di vantaggio. Le tre triple consecutive messe a segno dai campani hanno messo le cose in salita per i padroni di casa, che si sono ritrovati sotto di ben 13 punti a metà del terzo quarto.
Nonostante un tentativo di rimonta guidato da Conti e Visintin, che hanno portato a un parziale di 7-0, il punteggio al termine del terzo quarto era di 47-53. La Virtus, pur mostrando carattere, non è riuscita a recuperare completamente il gap accumulato.
L’ultimo quarto: i dettagli decisivi
Negli ultimi dieci minuti di gioco, l’intensità del match è aumentata notevolmente. La Virtus ha continuato a lottare, con Conti che si è guadagnato viaggi in lunetta e accorciato le distanze a 49-53. Tuttavia, i campani non si sono lasciati intimidire e Laganà ha risposto con un canestro cruciale, mantenendo il vantaggio.
Nonostante i tentativi di successo di Valentini di ridurre il distacco, la Juve Caserta ha risposto colpo su colpo. Nel finale, i romani hanno cercato di recuperare dalla lunetta, ma i tiri liberi sprecati hanno segnato la disfatta. La fine del match ha visto la Virtus Gvm Roma 1960 soccombere con un punteggio finale di 58-67.
Il tabellino della partita
Virtus Gvm Roma 1960
– Siberna 6
– Whelan 12
– Conti 11
– Caversazio 4
– Ancellotti 10
– Visintin 5
– Santiangeli 3
– Zoffoli
– Valentini 7
– Fokou
– Ranucci ne
– Branchi ne
– All.: Tonolli
Paperdì Juve Caserta
– Ricci 16
– D’Argenzio 9
– Romano 10
– Laganà 10
– Diouf 12
– Azzaro 2
– Mastroianni 3
– Marchiaro 2
– Abba
– Heinonen 3
– All.: Cagnazzo