Vittime di guerra onorate da Osnato: un momento toccante e significativo

Vittime di guerra onorate da O Vittime di guerra onorate da O
Vittime di guerra onorate da Osnato: un momento toccante e significativo - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione

La campagna “Stop alle bombe sui civili” per la protezione delle vittime civili di guerra

Il presidente della VI Commissione Finanze della Camera dei deputati, Marco Osnato, ha partecipato all’evento organizzato dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, presieduta da Vigne, in occasione della Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo. Durante l’incontro, Osnato ha sottolineato l’importanza di ricordare che le guerre non sono ancora terminate e che le vittime civili sono numerose. Secondo le statistiche, ben il 90% delle vittime di guerra sono civili.

L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, in collaborazione con l’ANCi, ha lanciato la campagna “Stop alle bombe sui civili” per richiedere l’estensione, l’attuazione e il rispetto delle Convenzioni, dei Trattati e delle Dichiarazioni internazionali che mirano a proteggere i civili durante i conflitti armati. Per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa problematica, centinaia di Comuni italiani, oltre 120 finora, illumineranno di blu le facciate dei loro edifici principali e esporranno lo striscione “Stop alle bombe sui civili” nella serata del 1° febbraio. Anche istituzioni come Palazzo Chigi, la Farnesina, il Viminale, i principali Ministeri, Palazzo Madama e Montecitorio, insieme a molte Regioni, si uniranno all’iniziativa illuminando i loro edifici di blu.

Osnato ha sottolineato l’importanza di non dimenticare il dramma delle guerre diffuse nel mondo, che spesso passa inosservato. “Le vittime delle guerre ci sono e sono molte”, ha affermato il presidente della VI Commissione Finanze, evidenziando la necessità di continuare a impegnarsi per proteggere i civili durante i conflitti armati.

La Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo

La Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo è un’occasione per riflettere sulle conseguenze devastanti dei conflitti armati sulla popolazione civile. Questa giornata, celebrata il 1° febbraio, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sofferenze e le perdite subite dai civili durante le guerre.

L’iniziativa dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e dell’ANCi di illuminare di blu gli edifici pubblici in tutta Italia è un modo per rendere visibile il problema delle vittime civili e per richiamare l’attenzione sulle necessità di protezione e assistenza per queste persone. L’illuminazione di blu simboleggia la speranza di un futuro in cui i civili non siano più colpiti dalle bombe e dai conflitti armati.

L’impegno per la protezione dei civili durante i conflitti armati

La campagna “Stop alle bombe sui civili” sottolinea l’importanza di estendere, attuare e rispettare le Convenzioni, i Trattati e le Dichiarazioni internazionali che mirano a proteggere i civili durante i conflitti armati. Questi strumenti legali esistono già, ma è fondamentale che vengano applicati in modo efficace per garantire la sicurezza e la protezione dei civili.

L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e l’ANCi lavorano per sensibilizzare l’opinione pubblica e per sollecitare i governi a prendere misure concrete per proteggere i civili durante i conflitti armati. La campagna “Stop alle bombe sui civili” è un passo importante verso la creazione di un mondo in cui i civili non siano più vittime delle guerre e dei conflitti.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use
Change privacy settings
×