Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
La morte di Vittorio Emanuele di Savoia: la fine di un incubo per Birgit Hamer
La notizia della morte di Vittorio Emanuele di Savoia ha portato liberazione e sollievo per Birgit Hamer, la sorella di Dirk Hamer, il ragazzo tedesco ucciso da un proiettile sull’isola di Cavallo, in Corsica, nel 1978. In un’intervista all’Adnkronos, Birgit Hamer ha ripercorso la difficile vicenda giudiziaria che ha coinvolto l’erede di Umberto II di Savoia, inizialmente accusato di omicidio volontario e successivamente prosciolto dalla Camera d’accusa parigina con una condanna a 6 mesi con la condizionale per porto abusivo d’arma da fuoco. Birgit Hamer ha definito questa sentenza una “farsa” e una “pagliacciata”.
Per Birgit Hamer, la morte di Vittorio Emanuele rappresenta la fine di un lungo incubo: “In questi anni ho pianto molto per mio fratello e ho vissuto una vita interiore distrutta a causa di questa storia. Ma ora ho iniziato un percorso di perdono. Oggi non provo più nulla nei confronti di questa persona. Mi sento finalmente libera”. Birgit Hamer ha sottolineato che non prova tristezza per la morte di Vittorio Emanuele, così come sua sorella si sente già sollevata. Secondo Birgit, ora Vittorio Emanuele dovrà rendere conto al Giudice Supremo, dove non si può mentire.
La morte di Dirk ha segnato profondamente la vita di Birgit e della sua famiglia, che ha lottato per cercare la verità: “È stata una storia di grande impotenza per me, una tragedia greca. Un giornalista una volta l’ha definita una ‘tragedia shakespeariana’. Questo dolore non si può mai superare. Il perdono è una cosa, la ricerca della giustizia è un’altra. Hanno cercato di creare una cortina di bugie intorno a questa storia e io non lo accetto”.
Birgit Hamer ha continuato a parlare dell’inganno subito dalla sua famiglia, citando una conversazione del 21 giugno 2006, intercettata da una microspia durante la detenzione di Vittorio Emanuele nel carcere di Potenza. In quella conversazione, Vittorio Emanuele ammetteva di aver sparato il colpo alla gamba di Dirk, vantandosi di essere uscito vittorioso dalla vicenda. Birgit ha deciso di scrivere un libro per testimoniare la verità e non si è mai arresa, perché la verità non può essere uccisa.
Nel 2023 è stata pubblicata su Netflix la docu-serie “Il Principe”, che racconta l’omicidio di Dirk Hamer. Birgit Hamer ha elogiato il lavoro di Beatrice Borromeo nella realizzazione della serie e si è detta contenta che sia uscita mentre Vittorio Emanuele era ancora in vita. Quando le è stato chiesto se volesse dire qualcosa ai parenti di Vittorio Emanuele, Birgit ha risposto: “Non sento il bisogno di dire nulla a questa famiglia. Mi dispiace che questa figura abbia rovinato non solo la vita della nostra famiglia, ma anche la sua. Spero che si sia pentito prima di morire. Non abbiamo mai sentito una parola di dispiacere o pentimento da parte sua. Nulla”.