Zaia punta al terzo mandato governatori, ma Fdi non apre spiragli

Luca Zaia chiede la fine del vincolo dei due mandati per i governatori

Il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha espresso la sua opinione sulla questione del limite di due mandati per i governatori regionali. In un’intervista al quotidiano “La Stampa”, Zaia ha sostenuto che il Paese dovrebbe permettere ai cittadini di essere protagonisti nella scelta della classe dirigente, eliminando il vincolo dei mandati. Secondo Zaia, l’idea che i governatori creino dei centri di potere è sbagliata, poiché ci sono molti casi in cui gli elettori non hanno rinnovato la fiducia dopo un primo mandato. Zaia ha sottolineato che non è sufficiente avere una carica per mantenerla all’infinito.

Le speranze di Luca Zaia per un terzo mandato sono ridotte

Nonostante le richieste di Luca Zaia, sembra che le speranze di ottenere un terzo mandato siano molto ridotte, se non addirittura nulle. Secondo quanto riportato da fonti vicine a Fratelli d’Italia (Fdi), il partito di cui Zaia fa parte, concedere un terzo mandato al governatore leghista significherebbe aprire contemporaneamente ad altre tre regioni: Campania, Emilia Romagna e Puglia. Ciò potrebbe comportare la perdita delle prime due regioni a vantaggio del Partito Democratico con Stefano Bonaccini e Vincenzo De Luca. Pertanto, gli spazi per concedere un terzo mandato ai governatori sarebbero molto limitati e Fdi sembra non essere disposto a cedere su questa questione.

Il dl election day non aprirà la strada ai tre mandati per i governatori

Secondo quanto riportato da un ministro di peso di Fdi, la strada per aprire ai tre mandati per i governatori regionali non passerà attraverso il decreto legge sull’election day, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri. Questo decreto prevede la possibilità di tre mandati per i sindaci dei piccoli comuni. Tuttavia, il ministro ha spiegato che il decreto non potrà essere modificato durante il percorso parlamentare per includere anche i presidenti di regione. La Lega, partito di cui fa parte Zaia, è consapevole di questa situazione e ha chiarito che non ci saranno compromessi su questo punto.